Posada e Dintorni

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Pubblicato il 01 lug 2013

Posada, sulla costa nord orientale della Sardegna, è uno dei centri abitati più antichi dell’isola. L’antico nome Feronia indica un luogo baciato dalla fertilità, che ha nell’acqua l’elemento di vita: da tempi remoti scorre dall’entroterra fino alle aree lacustri per poi sfociare a mare in un tratto di costa incontaminata, sotto al borgo arroccato ai piedi del Castello della Fava. Da circa otto anni l’amministrazione è impegnata nella tutela
e valorizzazione delle bellezze naturalistiche del territorio, tanto che Posada oggi guida la speciale classifica della “Guida Blu”.

servizio di Homar Farina, immagini e montaggio si Silvia Punzo – musica di Fabrizio Boss

Posada è un paese storico con la sua rocca e il Castello della Fava. E’ in posizione panoramica e strategica, a meno di due chilometri dal mare, sulle principali vie di comunicazione, è la base ideale per scoprire la Sardegna più bella e più segreta. Le coste della Sardegna vi farannno riscoprire l’emozione di un mare vero, incontaminato: le spiagge infinite, l’acqua dagli incredibili, brillanti colori, il sole che trasforma la realtà in visione, ecco cosa ti invito a condividere. Venire in Sardegna e accontentarsi delle coste dell’isola è come mangiare la buccia di un frutto e buttare via la polpa: visitando l’interno, da una parte trovi i resti di una cultura millenaria che è ancora intimamente rivissuta nelle feste, nella gastronomia, nelle opere d’arte; dall’altra, la natura scabra ha conservato paesaggi, flora e fauna di un altro pianeta, di un altro modo di vivere.

POSADA è nella costa orientale della Sardegna a 43 km a sud di Olbia, è l’unico paese storico con Castello della Fava che predomina tutta la vallata Posadina, Casa delle Dame, Nuraghi etc..
Ha circa 4 km di spiaggia tra pinete, sabbia e rocce. La spiaggia di SU TIRIARZU è riconosciuta per il 5° anno consecutivo con le 5 vele blu

la storia di Posada:

  • L’origine del nome di POSADA deriva da Pausada o meglio Pasada che in dialetto vuol dire riposata, zona di sosta o di riposo, fermata. In effetti la vecchia POSADA sorgeva in corrispondenza di un importante incrocio viario determinato da raccordi provenienti dal mare e dall’entroterra, con strade che collegavano Terranoa (Olbia) a Cagliari, dove i viandanti e i pastori erano soliti sostare per riposare, per abbeverare i cavalli o per far svernare il bestiame e successivamente si stabilirono definitivamente grazie alla terra fertile, inoltre era zona di porto e quindi di collegamento con il continente. Nel corso della dominazione pisana, per influenza della parlata toscana venne chiamata Pasata e successivamente, verso il 1300 divenne definitivamente POSADA grazie alla conquista spagnola degli Arogonesi. Furono gli Etruschi a fondare, dove ora sorge Posada, FERONIA così chiamata dal nome della divinità tutrice dei Toschi, la dea Feronia; di questo periodo abbiamo conservato una statuetta bronzea che proviene da POSADA che rappresenta il tipo dell’Eracle italico della fine del IV sec. A. C., è conservata nel museo di Cagliari. Nel Medioevo, grazie alla conformazione territoriale (monti a ovest, mare a est, e una vallata nel centro), era stata prescelta per ospitare un ospedale tenuto dai Frati di S. Vittore, dalla Dogana del sale, una Curia Regni, e data la posizione strategica sulla vicina Mola o Rocca venne eretto il CASTELLO DELLA FAVA, costruito nel XII sec. che predomina tuttora la vallata, i monti e il mare.la leggenda :
    • Il CASTELLO DELLA FAVA prende il nome da una leggenda che narra che quando i Saraceni sbarcarono a Posada per conquistarla e rubare i tesori del Giudice (Custode), trovarono tutta la popolazione nascosta nelle Mure e nella Torre. I Saraceni, perché le Mure erano alte e forti, si accamparono nella spiaggia ad aspettare che i Sardi morissero di fame e di sete, ma il custode del Castello (Giudice) diede l’ultima FAVA ad una colomba per rinforzarla e far sì che potesse portare un messaggio alle legioni vicine; come era previsto la colombina venne catturata,quando trovarono la Fava nel suo stomaco i Mori pensarono che i Sardi, poiché avevano così tanto cibo da poterlo dare ad una colomba, erano in grado di resistere per molto tempo, mentre loro venivano decimati dalla malaria (zona paludosa), così preferirono lasciarono il paese, il quale si salvò grazie all’ultima fava rimasta. Nel XIV vennero costruite le MURA a difesa del Borgo, poi successivamente le TORRI e le PORTE gli abitanti si rifugiavano dentro il confine delle Mure a causa delle innumerevoli guerre tra Arborea e Aragona e per le incursioni dei Saraceni. Nel 1388 vennecostruita la CHIESA DI SANT’ANTONIO ABATE, oltre che Parrocchia per il popolo, fungeva anche da Cappella di corte e Cimiteriale, infatti nelle vicinanze della chiesa vicino alle scale per salire al Castello della Fava si possono vedere nelle rocce ossa umane, poiché tutta quell’area era un cimitero. E’ stata bonificata più volte in diversi periodi, oggi è zona agricola, con agrumeti e oliveti, e l’allevamento di ovini e bovini allo stato brado. E’ diventata meta turistica dopo aver migliorato la viabilità e dopo la costruzioni di strutture alberghiere, dell’aeroporto e ampliato il porto di Olbia, e quello di La Caletta che è per metà di Posada e l’altra metà è di Siniscola. Molti monumenti storici attualmente sono in ristrutturazione per riportarle allo splendore di un tempo, La casa delle Dame etc.., il castello stesso è stato ricostruito più volte e la Chiesa di Sant’Antonio Abate che è un monumento nazionale

PUNTI DI INTERESSE VICINO AL NOSTRO ALLOGGIO

Castello della Fava – Posada – 1,02 km
Spiaggia di Sos Iscraios – Posada – 3,17 km
Porto di La Caletta – La Caletta – 4,31 km
Porto di La Caletta Siniscola – La Caletta – 4,39 km
Elisuperficie Koala – Budoni – 7,32 km
Spiaggia Cala di Budoni – Budoni – 8,18 km
Torre Aragonese – Santa Lucia – 8,72 km
Spiaggia di Porto Ottiolu – Porto Ottiolu – 11,7 km
Spiaggia di S’Ena Sa Chitta – S’Ena Sa Chitta – 12,3 km
Spiaggia Dune – Capo Comino – 13,7 km
Spiaggia di Capo Comino – Capo Comino – 14,0 km
Spiaggia di Cala D’Ambra – San Teodoro – 15,8 km
Faro di Capo Comino – Capo Comino – 16,7 km
Spiaggia di Berchida – Capo Comino – 17,1 km
Spiaggia La Cinta – San Teodoro – 18,0 km
Rempellos villaggio nuragico – Berchida – 19,3 km
Spiaggia di Berchida – Berchida – 19,5 km
Aviosuperficie LU SCUPAGLIO – San Teodoro – 20,2 km
Ispelerpes – Monte Albo – Lula – 22,0 km
Spiaggia Bidderosa – Orosei – 22,1 km
Spiaggia Cala Liberotto – Cala Liberotto – 22,4 km
Spiaggia Cala Ginepro – Cala Ginepro – 22,4 km
Spiaggia Cala Brandinchi, la Tahiti – San Teodoro – 22,9 km
Spiaggia Cala Coda Cavallo – Capo Coda Cavallo – 23,3 km
Roccia della Tartaruga – Loiri Porto San Paolo – 25,6 km
Spiaggia di Porto Taverna – Loiri Porto San Paolo – 26,2 km
museo Sa Domo ‘e Marras – Galtelli – 29,4 km
Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo – Loiri Porto San Paolo – 29,7 km
Spiaggia Porto Istana – Olbia – 31,1 km
Santuario di San Francesco – Lula – 32,0 km
Spiaggia di Marina Maria – Murta Maria – 33,0 km
Spiaggia di Capo Ceraso – Olbia – 33,2 km
Spiaggia li Cuncheddi – Olbia – 33,3 km
Spiaggia Le Saline – Olbia – 34,3 km
Spiaggia Cartoe e Osala – Cala Gonone – 34,3 km
Spiaggia Lido del Sole – Lido del Sole – 35,5 km
Elisuperficie DORGALI – DORGALI – 36,6 km
Aeroporto di Olbia – Costa Smeralda – Olbia – 37,2 km
Spiaggia di Pittulongu – Pittulongu – 38,3 km
Porto di Olbia Isola Bianca – Olbia – 38,9 km
Tribunale di Olbia – Olbia – 39,3 km
Spiaggia Punta Bados – Olbia – 39,5 km
Museo archeologico Olbia – Olbia – 39,9 km
Museo archeologico – Dorgali – 40,2 km
Casa Natale Beata Maria Gabriella – Dorgali – 40,3 km
Chiesa di S.Paolo Apostolo – Olbia – 40,6 km
Chiesa di San Simplicio – Olbia – 40,8 km
Basilica di S.Simplicio – Olbia – 40,9 km
Museo del canto a tenore – Bitti – 41,0 km
Spiaggia Cala Sos Aranzos – Golfo Aranci – 41,0 km
Stadio “Bruno Nespoli” – Olbia – 41,2 km
Lago del Cedrino – Oliena – 41,3 km
Ospedale Giovanni Paolo II – Olbia – 41,3 km
Elisuperficie Ospedale di Olbia – Olbia – 41,6 km
Porto di Golfo Aranci – Golfo Aranci – 41,7 km
Spiaggia Cala Sassari – Golfo Aranci – 42,2 km
Spiaggia Bianca – Golfo Aranci – 42,2 km
Spiaggia di Golfo degli Aranci – Golfo Aranci – 42,9 km
Elisuperficie ESPERIA – BORGO ALBABARONA – GOLFO ARANCI – 43,9 km
Aviosuperficie LOELLE – Buddusò – 44,3 km
Romanzesu – Bitti – 44,4 km
Spiaggia la Marinella – Olbia – 45,0 km
Su Gologone – Oliena – 45,2 km
valle di lanaitto – Oliena – 45,8 km
Spiaggia Cala Luna – Dorgali – 46,2 km
Villaggio di Tiscali – Oliena – 46,4 km
Elisuperficie Punta Volpe – Porto Rotondo – 48,1 km
Spiaggia di Porto Rotondo – Olbia – 48,3 km
Spiaggia Ira – Olbia – 48,5 km

Posada natura e territorio, spiaggia, fiume

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